CORSO DI CERAMICA E FILO DI FERRO - BOTANICA tra ferro e terra

Negli ultimi anni è avvenuta una felice riscoperta delle illustrazioni botaniche. Le vetrine delle librerie spesso ci presentano numerose pubblicazioni di romanzi con copertine dai richiami floreali e libri illustrati da artisti che sembrano emersi da boschi o da un giardino botanico. E raccolte di tavole che avresti avuto occasione di scoprire solo nelle biblioteche storiche.

Il potere di queste illustrazioni credo stia nel fatto di ispirare profondamente. O almeno questo è l'effetto che hanno fatto a me. E come non rimanerne travolti e vedersi intenti ad imitare la natura, creando i fiori raffigurati con argilla e filo di ferro?

Il prossimo corso sarà proprio su questo...

BOTANICA tra ferro e terra

Partendo dallo studio di alcune illustrazioni botaniche, realizzeremo soggetti floreali in ceramica, unendoli poi alla struttura in filo di ferro, per vedere nascere tra le mani ghirlande, cornici e piccoli oggetti da portare a casa per rinnovare il benvenuto alla primavera!

Il corso è rivolto a tutti i livelli di esperienza: per chi vuole approfondire la conoscenza della ceramica e del filo di ferro o per chi non ha mai provato e desidera avere un primo approccio con questi materiali. Io e Raffaella di Mumi Design vi seguiremo in tutte le fasi di lavoro.

Il corso si sviluppa in 5 lezioni, ogni mercoledì dal 27 marzo al 24 aprile, dalle 19:30 alle 22:00, presso il laboratorio Atelier Desimoni a Pesaro.

Se il corso vi entusiasma quanto noi, ma volete capire se può fare per voi e avere più informazioni, contattateci ai seguenti recapiti:

Annalisa 3282217714

Raffaella 3312872688

Se volete fare un immersione nelle tavole botaniche e lasciarvi ispirare, ho fatto una board su Pinterest che potete trovare qui:

https://www.pinterest.it/alisabe/botanica/

C'è un libro molto bello della Tachen che si intitola A garden eden a cui noi ci siamo ispirate. 

E se volete scaricare gratuitamente qualche tavola il sito Rawpixel ne offre di bellissime dell'illustratore botanico Pierre-Josephe Redouté (1759-1840).

Spero vi potrà ispirare e se avete dei link utili postatemeli sui commenti. Mi farà piacere! :)

DI FIORI SBOCCIATI IN UNA ESTATE INOLTRATA

L'estate scorsa, in mezzo al marasma dei tanti impegni, c'è stata una parentesi giunta come una boccata di aria fresca: una commissione per alcuni centro tavola nuziali in ceramica e filo di ferro che si è poi rivelata una collaborazione vissuta come puro momento creativo, tra il caldo delle giornate d'agosto e i pensieri ai preparativi per la Fiera di Senigallia.

E proprio lì, al mercatino di Sant'Agostino, avevo conosciuto anni prima Monica, che con perseveranza e pazienza mi ha seguito per molto tempo (io persa tra mille impegni) e mi ha convinta ad aiutarla alla realizzazione dei centrotavola, come regalo di nozze per i suoi cari amici. Monica, donna di cultura, circondata spesso dall'arte, essendo curatrice per mostre e cataloghi e contemplatrice del bello, ama lavorare con le mani e la sua voglia e il suo entusiasmo nel poter realizzare il suo regalo di nozze con il mio aiuto era talmente grande, che ha contagiato anche me (e poi suo marito :)) portandomi ad accettare la sua proposta.

Ma la cosa poi, come detto, si è rivelata inaspettata, perché il dono più bello poi è stato fatto a me che mi sono discostata dalla mia "comfort zone"innanzitutto. Mi sono messa in rapporto con qualcosa di nuovo: dirigere un lavoro di gruppo e realizzare degli oggetti senza aver fatto prototipi, ma prendendo tutto come una sfida. E quando questo succede, quando apri le porte all'inaspettato, l'ispirazione arriva. Inoltre ho scoperto il potere ispirante che possono avere le tavole botaniche, da cui siamo partiti per la realizzazione dei fiori in ceramica e lo stato di contemplazione durante la loro modellazione con l'argilla. Eravamo tutti rapiti dalla visione di questi fiori!

Non è stato comunque facile progettare i centrotavola, considerando che ogni fiore aveva una sua specifica caratteristica. Abbiamo poi pensato di rendere funzionali questi oggetti aggiungendo una clip, in modo che si potessero poi appendere come portafoto. E il risultato finale ha soddisfatto tutti!

Ed è da qui che è partita l'idea di proporre questa stessa esperienza in un corso... 

Vi racconterò tutto nel prossimo post ;)