In questa domenica casalinga post Ferragosto, dove le vacanze sono ancora per me un miraggio, penso ai progetti futuri e faccio un pò il resoconto di quello che è stato. E ripenso alla divertente esperienza fatta a Matrioska...
Immaginate di avere una stanza tutta per voi. Libera da mobili, con le pareti bianche e la possibilità di imbrattarla senza freni. Voi cosa fareste?
E' cominciata così la mia avventura a Matrioska#5.
Io e tanti creativi, abbiamo occupato le stanze della fatiscente pensione Villa Manzi a Rivabella di Rimini.
Non ci è stata consegnata la chiave, ma il libero permesso di imbrattare a nostro piacimento le nude pareti, comprese porte soffitto e pavimento!
Insomma una proposta che stimola non poco!
Il risultato è stato unico. Creativi, designer ed artisti, hanno interpretato a loro modo gli spazi ed esposto i propri originali manufatti. Matrioska si è rivelato essere così uno spettacolo dove gli spettatori erano i visitatori.
 |
| foto di Roberto Baroncini |
Io e mia sorella abbiamo così fatto nostra la stanza 222. Con pochi mezzi a disposizione ed una mezza giornata di lavoro abbiamo creato il nostro allestimento.
Stavamo pensando che non avevamo supporti, né mobili per allestire la stanza, così ci siamo dette, se i mobili non li abbiamo gli dipingiamo! Quindi abbiamo dipinto una serie di cornici nere a riempire le pareti. Poi sul pavimento abbiamo dipinto il "tappeto". Infine per rendere tutto più fresco alla mia sister è venuta la brillante idea di cambiare il colore dello stipite della porta, da un triste marrone ad un verde acqua marina. E di fare dei triangoli dello stesso colore sulla parete opposta.
Dopo due giornate super intense, abbiamo ricaricato le nostre scatole in macchina, più una valigia carica di soddisfazioni e di entusiasmo: ci servirà per continuare il nostro viaggio verso nuove esperienze. Chissà dove "approderemo" in futuro... :)
Bellissimoooo!!!
RispondiElimina